Tutti i partner, inclusi gli studenti attraverso i loro gruppi di lavoro, parteciperanno al miglioramento e alla diffusione delle attività di seguito descritte, che all’inizio del progetto si volgeranno essenzialmente alla creazione delle condizioni necessarie per trasferire il modello ai diversi sistemi educativi e formativi del territorio:
CRESCITA DELLA CONSAPEVOLEZZA E DIFFUSIONE DELL’INFORMAZIONE TRA GLI STAKEHOLDER
Attraverso seminari sia in Italia che in Turchia, che in Romania con l’obiettivo di favorire la crescita della consapevolezza tra gli stakeholder (P.A. di tutti i livelli istituzionali, agenzie formative delle regioni coinvolte nel progetto, pari sociali, associazioni professionali ed altre che si occupano dei gruppi svantaggiati in merito alla tematica della Peer Tutoring e nei processi formativi (con particolare enfasi sull’ efficacia dei processi educativi e formativi degli studenti svantaggiati).
RAFFORZAMENTO DELLA RETE DEGLI STAKEHOLDERS tramite l’aiuto delle istituzioni locali educative con l’obiettivo di creare o fornire supporto ai sistemi già esistenti di formazione ed educazione professionale. Ogni rete nazionale scolastica è strettamente correlata ai soggetti istituzionali coinvolti nei seminari locali o eventi. Questi membri della rete contribuiranno alla diffusione dei risultati nazionali.
INCONTRI DEI COMITATI DI INDIRIZZO: almeno uno ogni sei mesi in ogni paese coinvolto nel trasferimento dell’Innovazione (Romania ed Turchia); almeno uno all’anno in Romania.
STRUMENTI ICT: la visibilità dei risultati progettuali e l’usabilità del modello sarà garantita dal supporto degli strumenti di comunicazione ICT forum; email, video conferenze e meeting via Skype) e dall’adeguamento del portale dinamico multilingua www.peer2peertutoring.eu; dal servizio delle newsletter (una ogni sei mesi).